Ho deciso di pubblicare su questo sito solo pagine che descrivono provider Italiani per una serie di motivi, tra cui:
- Perché esistono ottimi provider anche in Italia
- Perché molti hosting italiani sono semi sconosciuti
- Perché mi sembra giusto dare il lavoro a società e persone che lavorano in Italia, e spero contribuiscano a pagare la mia pensione futura.
- Perché mi piace il km0
- Perché se non parli perfettamente l’inglese o l’australopiteco a volte è difficile comunicare con l’assistenza clienti.
- Per i meno esperti di web avere un’assistenza cliente che parla italiano aiuta in caso di problemi.
Preciso che verranno presi in considerazione solo provider con società Italiana, questo perché sul mercato esistono moltissimi provider esteri che offrono hosting in Italia, cioè i server sono fisicamente in Italia, ma la società che gestisce i server NON è ITALIANA. Quindi questi non mi pagheranno la pensione.
Tengo molto a questa precisazione perché molte (troppe) volte mi è capitato di leggere su gruppi Facebook, o su siti “specializzati” di hosting, dove si spacciano provider NON italiani come fossero Italiani, magari solo per il fatto che hanno server in Italia.